Ti è capitato di avere l’agenda così fitta di impegni da non riuscire a completarli tutti, sentendoti stanca e insoddisfatta? Ti è successo di non assistere al meglio un tuo cliente, ritardando una consegna, la risposta a una email o l’emissione di una fattura per via del troppo lavoro? Nell’articolo di oggi scoprirai che la chiave per non trovarsi più in queste situazioni spiacevoli è saper delegare e, se vorrai, avrai anche la possibilità di parlare di questo tema così importante (e trovare delle soluzioni alle tue difficoltà) in un call gratuita con me.

Partiamo dalle basi: imparare a delegare
Facciamo un po’ di chiarezza: in ambito business, con il termine “delega” si intende il fatto di affidare un’attività ad un’altra persona che ha l’incarico di portarla a termine. Delegare non significa, però, gettare tutto sulle spalle altrui, senza esercitare alcun controllo o non avendone alcuna responsabilità. La delega si affida per gradi, con cautela, riconoscendo quali sono le attività chiave che solo l’imprenditrice può portare a termine e quali, invece, si possono affidare ad altri, mantenendo la supervisione e la responsabilità finale.
A volte, però, si commette l’errore di ritenere tutte le attività non delegabili e si finisce con l’esplodere. Succede anche a te? Scopri perché.
Non sapere delegare: le resistenze alla delega
Ci sono delle scuse piuttosto diffuse messe in campo da chi evita di delegare: “Faccio prima a farlo da sola” oppure “Nessuno lo fa come me” e ancora “Dovrei comunque ricontrollare tutto quindi tanto vale che lo faccia io”. Queste scuse nascondono il pensiero inconscio di associare la delega a un proprio fallimento o mancanza. In realtà, una brava imprenditrice deve imparare a comprendere quando è il momento di darsi un limite per evitare di sovraffaticarsi e di frenare la crescita del business.

L’arte del sapere delegare e i suoi vantaggi
Organizzare il lavoro al meglio e riuscire a delegare favorisce lo sviluppo del business perché, affidando ad altri le aree che non richiedono il suo intervento diretto, l’imprenditrice si può dedicare alle attività strategiche. Questa capacità di organizzare il lavoro presenta diversi vantaggi, soprattutto quando ci si trova nelle fasi di crescita e consolidamento del brand: meno carico sulle proprie spalle, meno stress e più fiducia nel team, scadenze rispettate, maggiore cura per i clienti.
Delegare è un’attività fondamentale a patto di farla, però, in modo efficace. Ecco alcuni consigli pratici:
• Distinguere tra attività chiave e quelle delegabili: le prime sono quelle legate a competenze che possiede solo l’imprenditrice o riguardanti lo sviluppo del business, le altre possono essere svolte anche da altri membri del proprio team;
• Definire con chiarezza incarichi e tempistiche: assegnare ai collaboratori compiti chiari e scadenze precise, magari servendosi di apposite app come Asana;
• Assegnare un carico di lavoro corretto e ben distribuito: è importante richiedere impegno e flessibilità dai collaboratori dando loro il giusto tempo per eseguire il lavoro;
• Aver fiducia nelle capacità dei collaboratori: dare fiducia è determinante affinché i collaboratori possano esprimere i propri talenti senza sentirsi controllati;
• Essere disponibili a comunicare: la comunicazione è fondamentale in un team e, se succede di non comprendersi occorre mantenere la calma e chiarirsi al più presto.

Saper delegare è una caratteristica dei leader di successo
Come ti ho detto poco fa, la leadership di un’imprenditrice si riconosce anche dalla sua capacità di farsi aiutare e di organizzare un’equa distribuzione dei compiti. Una capacità che si può apprendere.
Se nella tua attività fai fatica a smettere di fare tutto da sola e ti senti sopraffatta dalla mole di lavoro, puoi iniziare a cambiare le cose parlandone insieme a me. Prenota la tua call gratuita, scegliendo le date e gli orari disponibili. Sarò a tua disposizione per 15 minuti, per ascoltare le tue difficoltà, rispondere alle tue domande e fornirti delle soluzioni.
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